Il Vice Segretario Politico Vicario Nazionale, nonchè Segretario Politico Regionale in Sicilia, On. Alberto Alessi , scrive ai vertici nazionali del Partito.
Roma 09.10.10
Al Presidente del Consiglio Nazionale Avv. Nasti - Al Segretario Nazionale dott. Giuseppe Pizza - Al Segretario Organizzativo dott. Raffaele Pizza - Ai componenti della Direzione Nazionale
Ritengo opportuno fare alcune annotazioni.
La prima. In una precedente mia lettera ho denunziato due fatti che ritengo di rilevante gravità. Il primo: chiedo chiarezza esplicita da parte del Segretario Nazionale sulle intimidazioni che mi sono state fatte da Ninni Pisano, componente della Direzione Nazionale. Se il Segretario Nazionale non darà riscontro alla mia richiesta sarò costretto a rivolgermi in altre sedi opportunamente delegate a tutelare i diritti del cittadino. Secondo: ho dichiarato di essere in possesso di numerose dichiarazioni di presunti tesserati siciliani alla Democrazia Cristiana, che non hanno mai sottoscritto alcuna adesione né hanno pagato mai alcuna quota. Ho chiesto al Presidente Nasti di aprire un’inchiesta interna e di verificare la regolarità di tutto il tesseramento effettuato in Sicilia. Non può sfuggirVi l’importanza di tale mia richiesta poiché i dati in mio possesso sono eclatanti. Anche in questo caso se il Presidente Nasti non provvederà ad una soddisfacente risposta mi vedrò costretto ad utilizzare altre vie per garantire la legalità del tesseramento siciliano. La seconda. Il nuovo Segretario Amministrativo, dott. Bordi, mi ha comunicato con estrema franchezza di non essere in possesso di alcuna documentazione riguardante l’attività amministrativa del partito e di non aver avuto alcuna consegna e che lo stesso non è in grado di fornire esaurienti risposte ad eventuali quesiti che intendo sottoporgli. Anche questa situazione è assolutamente anomala e fotografa come il partito sia gestito a volte in modo cialtronesco e approssimativo. La terza. Intendo informarVi che a brevissima scadenza perderemo la sede di piazza del Gesù, con un danno irreparabile per il decoro e la dignità del partito stesso poiché tale sfratto avviene in modo doloroso. Sento, infine, il dovere di comunicare che il 17 del c.m. in Sicilia sarà costituito il partito della DC siciliana legata al nome del Sen. Giuseppe Alessi, tante volte citato e altrettante volte utilizzato dal Segretario Nazionale Pizza. Naturalmente questa ulteriore mia iniziativa che trova la solidarietà di tanti dirigenti siciliani e di tanti iscritti sarà tema di discussione per il prossimo Consiglio Nazionale. A chi professa l’inutilità dei miei scritti, poiché nessuno mi darebbe conto, devo rispondere che non solo decine di ex parlamentari DC ed autorevolissimi Senatori, ma anche parte di parlamentari della maggioranza e della minoranza, non solo siciliani, mi hanno scritto e telefonato manifestando la loro sincera solidarietà. Con ogni riguardo, On. Alberto Alessi